IMU Bis 2012: Cos’è la Tassa di Scopo dei Comuni (Imposta IMU 2)

Come se non bastasse già l’IMU, la nuova tassa sugli immobili che ha sostituito l’ICI, ecco in arrivo alcune novità per la “tassa di scopo” che è già stata rinominata “IMU Bis” o “IMU Due”. Con la conversione in legge del Decreto Semplificazioni (o Decreto Fiscale) del Governo Monti, è stata introdotta la nuova disciplina dell’imposta di scopo che i comuni potranno utilizzare per finanziare determinati progetti pubblici.

Che cos’è la Tassa di Scopo 2012?

Tassa di Scopo Comuni 2012 IMU BisLa tassa di scopo, o imposta di scopo, è una tassa che viene applicata sugli immobili di un determinato comune ma che serve per finanziare uno specifico progetto di investimento del Comune.

Questa imposta di scopo era già stata introdotta in Italia dalla Finanziaria 2007 del Governo Prodi e doveva servire per finanziare le opere pubbliche.

Mentre nella formulazione del 2007 la tassa poteva essere utilizzata per finanziare solo il 30% le opere pubbliche, ora l’IMU Bis potrà essere usata dai comuni per finanziare il 100% delle opere pubbliche, e diventa quindi molto più appetibile per le amministrazioni comunali.

In pratica ora un progetto o un’opera pubblica potrà essere finanziato interamente dal Comune tramite i soldi raccolti con l’IMU 2. Inoltre la legge sul Federalismo Municipale (Dlgs 23/2011, articolo 6) ha ampliato anche la durata massima di applicazione, portandola a 10 anni. Resta valido che il Comune dovrà restituire ai cittadini il tributo pagato nel caso in cui l’opera da finanziare non venga iniziata entro due anni dalla data prevista di inizio lavori.

Chi paga la IMU Bis?

Sono i singoli comuni a decidere se applicare o meno questa seconda tassazione sulla prima casa. I comuni possono usare questa tassa per finanziare specifiche opere pubbliche.
Dal 2007 sono stati solo 19 i comuni italiani che hanno utilizzato questa tassa di scopo e allo stato attuale la tassa rimane attiva solo in due comuni: Nocera Terinese (Catanzaro) e Caserta.

Come si calcola la Tassa di Scopo?

L’aliquota di riferimento per il calcolo dell’imposta di scopo dei comuni sarà l’IMU (invece della vecchia ICI). In precedenza, infatti, la base imponibile per calcolare la tassa di scopo era l’ICI, a cui veniva applicata un’aliquota massima dello 0,05%.