IMU Casa in Affitto 2012

Una delle categorie più colpite dalla manovra del Governo Monti è quella delle case in affitto. Per gli immobili in locazione, infatti, oltre all’IMU è stata prevista una riduzione dal 15% al 5% della deduzione forfettaria sui redditi da locazione dichiarati nell’IRPEF.

Aliquota IMU Casa in Affitto

Per il calcolo dell’IMU 2012 degli immobili in affitto viene utilizzata l’aliquota delle “altre proprietà”, cioè quella base dello 0.76%, che i comuni possono variare di più o meno 0,36%. L’aliquota IMU per la casa in affitto può quindi essere di valore compreso tra 0,46% e 1,06% a seconda del comune di residenza.

Calcolo IMU Case in Affitto

La procedura per calcolare l’IMU 2012 sulle case in affitto è la seguente:

• rivalutare del 5% la rendita catastale dell’immobile
• applicare il moltiplicatore, che varia a seconda della categoria catastale dell’immobile
• applicare l’aliquota imu

Nel caso di casa in affitto non sono previste detrazioni.

Chi deve pagare l’IMU delle case in affitto?

A pagare l’IMU sull’immobile concesso in affitto è il proprietario e non l’affittuario. Non è escluso però che questo si ripercuota sul prezzo degli affitti.

Come cambia la tassazione degli affitti con il DDL Lavoro?

Con il Decreto Legge sulla Riforma del Lavoro 2012 del Governo Monti, ecco cosa cambia per quanto riguarda la tassazione degli immobili in affitto:

• Per chi applica la cedolare secca: nessun cambiamento. 19% o 21% (se affitto a canone libero) per i canoni concordati.
• Per chi non applica la cedolare secca: la base imponibile su cui calcolare l’IRPEF passa dall’85% al 95% del reddito da locazione.

Verranno quindi colpiti quelli che hanno deciso di rimanere nel libero mercato degli affitti, senza optare per la cedolare secca.