Moratoria Mutui per Famiglie in Difficoltà Economica

La tua famiglia si trova improvvisamente in una situazione di difficoltà economica e non riesci più a sostenere le spese per la rata del mutuo?

A decorrere dal 1 febbraio 2010 è attivo un accordo tra ABI (Associazione Bancaria Italiana) e le Associazioni di Consumatori, grazie al quale le famiglie con reddito fino a 40.000 euro che sono state colpite da cassa integrazione o disoccupazione possono chiedere una dilazione nei pagamenti del mutuo (Moratoria Mutuo).

L’accordo tra ABI e associazione consumatori è stato recepito da circa il 90% delle banche ed offre alle famiglie che hanno difficoltà a pagare il mutuo due alternative:

1. sospensione del rimborso della quota capitale del mutuo per 1 anno, pagando solamente le rate di interessi del mutuo
2. sospensione del pagamento dell’intera rata del mutuo per 1 anno

Nella seguente tabella (fonte Corriere Economia 08/02/2010), potete trovare un esempio pratico.

Soluzione 1: sospensione quota capitale mutuo

Soluzione 2: sospensione rata mutuo

Nelle 2 tabelle qui sopra viene mostrato quanti soldi si possono risparmiare evitando il rimborso delle quote capitali del mutuo con un debito residuo di 100.000 euro (NB: se si vuole calcolare il dato esatto con un altro importo basta dividere i valori per 100.000 e moltiplicarli per il capitale su cui si vuole effettuare il conteggio).

Ovviamente le cifre variano in base a: tasso, importo del capitale ancora da rimborsare, durata.

Conviene o no chiedere la moratoria del mutuo?
Bisogna considerare che:

• in entrambi i casi la durata del mutuo slitta di un anno
• scegliendo la soluzione 1 (sospensione pagamento quota capitale mutuo), si continuano a pagare ogni mese gli interessi, quindi alla fine della moratoria (cioè dopo 1 anno) si riprende a pagare le normali rate senza ulteriori spese
• scegliendo la soluzione 2 (sospensione del pagamento dell’intera rata del mutuo), durante l’anno di moratoria si accumula una quota di interessi non pagati, che si andrà ad aggiungere alla somma da restituire.
• non tutte le banche accettano la soluzione 2
• il consiglio è quello di usufruire della moratoria del mutuo solamente se si hanno concrete aspettative che dopo un anno la situazione finanziaria migliorerà (es. per chi si trova in cassa integrazione a rotazione)
• chi ha perso il posto di lavoro dovrebbe pensarci bene prima di sospendere il pagamento del mutuo per 1 anno, in quanto dopo l’anno di moratoria avrà più spese ancora da sostenere
• in generale tra la soluzione 1 e la 2 è meglio optare per la 1 continuando a pagare gli interessi del mutuo