Mutui INPDAP INPS

Mutui INPS ex INPDAP

Mutui INPDAP INPSFacciamo una piccola premessa per chiarire che quando si parla di “mutuo Inpdap” ci si riferisce ai mutui INPS ex INPDAP.

Infatti l’INPDAP, cioè l’Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell’Amministrazione Pubblica, oggi non esiste più, essendo stato soppresso dal Decreto Salva Italia (DL 201/2011 convertito in legge 214/2011). Tramite questa operazione l’allora Governo Monti non ha eliminato le funzioni e i servizi dell’INPDAP, ma li ha passati in gestione all’INPS.

Ora quindi tutte le informazioni inerenti ai mutui per dipendenti pubblici sono disponibili presso l’INPS gestione ex-INPDAP.

Caratteristiche del Mutuo INPDAP

Per conoscere nel dettaglio tutte le caratteristiche di questi mutui erogati dall’INPS agli iscritti ex INPDAP consigliamo di consultare il sito www.mutuo-inpdap.com, che contiene il regolamento aggiornato a quest’anno e tutte le informazioni necessarie per fare domanda.

Di seguito riportiamo una sintesi delle caratteristiche di questi mutui in vigore fino al 31/12/2018, come da regolamento approvato tramite il DPR n.79 del 24/7/2015.

Tipologia: si tratta di un mutuo ipotecario concesso per finanziare la costruzione o l’acquisto della prima casa non di lusso in Italia, per spese di manutenzione o ristrutturazione sulla prima casa o per l’acquisto/costruzione di un box auto o di un posto auto di pertinenza all’abitazione.

Chi può richiederlo: il mutuo può essere richiesto sia dai lavoratori dipendenti che dai pensionati del settore pubblico e statale, iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.

Durata: la durata può essere di dieci, quindici, venti, venticinque o trenta anni. Nel caso in cui il richiedente abbia 65 o più anni, la durata massima è di 15 anni.

Rata: le rate sono semestrali, costanti e posticipate. Il rimborso avviene infatti con ammortamento alla francese.

Tasso di interesse: sono disponibili due possibilità:

  • mutui con tasso di interesse fisso pari a 2,95% fino al 31/8/2017 e con tasso collegato al Loan To Value (LTV) dal 1/9/2017
  • mutui con tasso di interesse variabile pari all’Euribor a 6 mesi, calcolato su 360 giorni, maggiorato di 200 punti base. La rilevazione del tasso Euribor viene effettuata il 30 giugno o il 31 dicembre del semestre precedente.

Questi sono i nuovi tassi di interesse aggiornati a partire dal 1° luglio 2015 e validi fino al 31 dicembre 2018.

Importo: l’importo massimo erogabile varia a seconda della finalità del mutuo. In caso di acquisto o costruzione della prima casa la somma massima è di 300.000 euro (e non può superare il 100% del valore di perizia dell’immobile oggetto del mutuo). Per il mutuo concesso per ristrutturazione o manutenzione della prima casa l’importo massimo è di 150.000 euro (entro un massimo del 40% del valore dell’immobile). Per la costruzione del box auto o del posto auto la cifra ottenibile non può superare i 75.000 euro.

Spese e trattenute: trattenute anticipate pari allo 0,5% dell’importo richiesto a mutuo per oneri di amministrazione e spese. Il richiedente deve poi sostenere le spese per la perizia sull’immobile, per il notaio, per l’iscrizione dell’ipoteca e per la polizza di assicurazione.



Argomento: Mutuo INPS ex INPDAP
Categoria: Mutuo Banca